Le feste si avvicinano e con loro arriva puntuale anche il fatidico momento dei regali. A Natale regalare bottiglie di spumanti, vini importanti e spirits pregiati è sempre stata una valida opzione e lo è ancor di più adesso, vista la facilità con cui si possono trovare e ordinare queste bottiglie dalla comodità di casa propria.
Winelivery, infatti, permette l’acquisto in modalità regalo con il quale si può anche abbinare al vino un’elegante confezione e un biglietto di auguri personalizzato.
Gli ordini in modalità regalo su Winelivery hanno rappresentato nello scorso trimestre circa il 5,4% del totale delle vendite, con uno scontrino medio l’8,3% più alto rispetto a quello standard.
Tuttavia, sappiamo bene che è proprio Dicembre il mese più incisivo dell’anno, in cui si registra il picco per gli ordini regalo e non solo.
Analizzando lo storico risulta che durante lo scorso Dicembre gli ordini in modalità regalo sono aumentati del 153% rispetto al mese precedente e hanno rappresentato circa il 12,9% delle vendite totali, più che raddoppiando l’attuale media trimestrale.
Sono numeri considerevoli, che non si possono sottovalutare: comprendere al meglio il trend e formulare una corretta strategia di marketing per valorizzare questa modalità di acquisto risulta di fondamentale importanza.
Cosa acquistano?
Non sorprendentemente, i prodotti più venduti a dicembre sono spumanti e bollicine, che costituiscono circa il 18,9% dei regali effettuati. I consumatori tendono a preferire etichette di pregio e bottiglie spesso dotate di astucci o confezioni regalo. Quella dello Champagne è stata la categoria più scelta tanto che, da sola, rappresenta circa l’11% delle vendite di Dicembre in modalità regalo, contro il 3% degli ordini in modalità standard. Al secondo posto, con l’8% delle vendite (5 punti percentuali in più rispetto agli ordini standard), troviamo le bollicine della Franciacorta, tra le quali sono state scelte le etichette più pregiate e costose. Il prosecco invece ha inciso per il 5% delle vendite, percentuale che non si distacca da quella delle vendite a uso personale.
Nella categoria spirits è il Gin a fare da padrone rappresentando il 27,5% delle vendite della categoria seguito dal Whiskey con il 18,7%. Anche in questo caso sono preferite etichette premium e più costose della media.
Chi sono i “regalisti” più accaniti?
Quasi il 11% dei nostri utenti ha effettuato almeno un ordine regalo negli ultimi mesi. Di questi, la fascia d’età più rappresentata è quella dei 25-34 anni (41%), seguita dalla fascia 35-44 con il 31%. In generale, le persone che effettuano regali tendono ad avere un’età maggiore rispetto alla media, fatto probabilmente dovuto sia alla maggiore capacità di spesa sia al fatto che i giovanissimi tendono a preferire ancora regali non alcolici.
Le donne hanno una maggiore propensione ad acquistare regali rispetto agli uomini. Infatti, benché rappresentino solo il 44% degli acquirenti unici, il numero di donne che ha effettuato almeno un ordine in modalità regalo eguaglia quello degli uomini. Inoltre, le donne risultano mediamente più giovani rispetto agli uomini.
Conclusioni
Gli ordini in modalità regalo hanno la possibilità di diventare un aspetto cruciale del nostro business, soprattutto in vista delle festività.
Di fondamentale importanza è quindi cercare di creare maggior consapevolezza nella propria audience sull’esistenza dell’opzione regalo, cercando di valorizzare quelli che sono i vantaggi dell’acquisto online, come la consegna programmata o le confezioni regalo. È inoltre necessario essere preparati quando si pianifica l’inventario per l’ultimo mese dell’anno, per poter gestire con efficacia l’aumento considerevole del volume degli ordini, soprattutto di bollicine e liquori importanti.
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